Poliurea a Spruzzo: Cos’è?
La poliurea è un elastomero, quindi un materiale sintetico caratterizzato da un’elevata elasticità. E’ utilizzata principalmente per l’impermeabilizzazione delle superfici. Le sue caratteristiche, infatti, assicurano un’efficace protezione contro le infiltrazioni di acqua e umidità. Uno degli errori che si fanno quando si ha la necessità di impermeabilizzare una superficie è di sottovalutare l’importanza dell’intervento. Scegliere il rivestimento impermeabilizzante in poliurea non impatta soltanto sulla tipologia di posa e sui costi, ma soprattutto sulla durata nel tempo dell’intervento.
Impermeabilizzazione con Poliurea: Vantaggi
I maggiori vantaggi derivanti dall’utilizzo di poliurea per impermeabilizzare sono soprattutto dalla velocità della reazione che si produce. Questo aspetto è fondamentale per quanto riguarda le applicazioni a spruzzo in caso di temperature basse ed umidità. La poliurea inoltre vanta il 400% di deformabilità e può tranquillamente operare tra i -30° e i +100°. E’ ideale anche per l’impermeabilizzazione degli impianti perché resistente agli acidi.
Uno dei vantaggi maggiori della poliurea a spruzzo è la sua applicazione non è invasiva. L’applicazione viene effettuata con degli appositi macchinari che spruzzano la poliurea sulla superficie. Il prodotto aderisce perfettamente alla superficie senza lasciare spazi e l’indurimento avviene nel giro di pochi secondi. È necessaria quindi solo una breve interruzione delle attività sulla superficie da trattare.
La caratteristica più significativa deriva dall’incredibile versatilità che la rende utilizzabile in ogni settore e per tantissime applicazioni. Dai materiali edili alla produzione di automobili, ma anche nel settore navale e nell’industria della difesa.
Alcuni dei Vantaggi della Poliurea
- Rapidità di indurimento e di raggiungimento delle caratteristiche meccaniche;
- Resistenza all’idrolisi, alla perforazione ed al punzonamento, all’abrasione, all’impatto ed agli agenti atmosferici;
- Utilizzo alle alte e basse temperature estreme: applicabilità a temperature comprese tra -15°C e +70°C e prestazioni costanti a temperature comprese tra -30°C e +140°C;
- Ecocompatibilità: le poliuree sono prive di composti organici volatili;
- Resistenza chimica, bassa permeabilità;
- Disponibile in vari colori.
Poliurea a Freddo o a Caldo
Vediamo quindi le principali modalità di applicazione:
Poliurea a Freddo
La poliurea a freddo rappresenta un’ottima soluzione contro le infiltrazioni di acqua e umidità. Si tratta di una resina che si presta perfettamente ad interventi di impermeabilizzazione. La poliurea a freddo può essere utilizzata per il fai da te, al contrario della tecnica a caldo che ha bisogno di essere spruzzata da un macchinario e ha bisogno di personale qualificato a svolgere il lavoro. Per utilizzare la poliurea a freddo, invece, è necessario soltanto un pennello o un rullo. Presenta diverse limitazioni: ad esempio, non si può controllare lo spessore della membrana e non garantisce una continuità omogenea. I tempi di asciugatura sono più alti rispetto a quelli della poliurea a spruzzo, in quanto lo spessore della membrana tende ad essere maggiore.
Poliurea a Caldo
La poliurea a caldo viene applicata con spruzzatura diretta sulle superfici. I macchinari per l’applicazione della poliurea tramite spruzzatura sono piuttosto sofisticati: la poliurea è un bicomponente che viene applicato a caldo tramite macchinari costituiti da una pompa riscaldante che pesca da due contenitori i componenti e li convoglia in un tubo di uscita. Qui vengono mescolati e riscaldati e, appena la miscela viene spruzzata tramite una pistola airless, si solidifica nel giro di un paio di secondi. Questo materiale richiede un’accurata miscelazione prima della posa sulla superficie. La poliurea viene sostanzialmente trasformata in un vapore ad alta temperatura. La velocità di indurimento, attorno ai 20 secondi al tatto, rende questo materiale perfetto per l’impermeabilizzazione di superfici verticali o irregolari.
Per l’applicazione di Poliurea le macchine consigliate sono:
Possibili Applicazioni
- Isolamento di Abitazioni e strutture in legno;
- Impianti di produzione, stoccaggio, carico e ad alto traffico;
- Attutimento del suono;
- Carrozzeria e Pianali di camion e veicoli industriali;
- Impermeabilizzazione tetti, solai, piazzali, parcheggi e passerelle;
- Protezione manufatti in legno ed EPS;
- Pavimentazioni industriali;
- Protezione di manufatti in cemento;
- Piscine, aree gioco, aree a rischio di scivolamento;
- Ponti, stadi, strade, aeroporti e ferrovie;
- Protezione di superfici da agenti chimici;
- Rinforzo di dossi artificiali, rallentatori, delimitatori;
- Rivestimenti in poliurea per casse acustiche;
- Impermeabilizzazione serbatoi e tubazioni.
Conclusioni
Il principale vantaggio è dunque derivante dalla natura elastomerica e dalla possibilità di impermeabilizzare senza stravolgere la struttura dell’edificio. Realizzando una superficie unica che non presenta giunzioni, si riducono al minimo il rischio di infiltrazioni d’acqua. Inoltre gli effetti del lavoro durano molto di più rispetto ad altre tipologie di impermeabilizzanti e consentono una manutenzione veloce, intervenendo solamente sulla parte usurata.
In ogni caso, consigliamo sempre di affidarsi a professionisti e tecnici del settore che sappiano consigliare sulla scelta del prodotto migliore per ciascuna esigenza. E’ poi di fondamentale importanza che abbiano personale formato per avere la massima competenza e padronanza sulle macchine.